Ripresa migliore non poteva esserci del nuoto lucano, che saluta un anno sfortunato causa covid che non ha però fermato la voglia di battagliare tra le corsie dei nostri ragazzi. Infatti novanta atleti per sette Associazioni partecipanti hanno dato vita ad una manifestazione che ha confermato la crescita del settore nuoto lucano a dispetto della grave situazione dovuta al covid-19 che ha reso disponibile il solo impianto del capoluogo di regione per gli atleti agonisti. Lulu’ Marsicano (Savigi), che durante la manifestazione ha ricevuto la medaglia di Campionessa Italiana nei 200 stile libero vinti in Agosto, è stata la mattatrice di giornata con ben tre primati regionali assoluti nei 100, 200, 400 stile libero con tempi di assoluto valore nazionale. Bene anche la compagna di squadra Anna Paesano che timbra un ottimo 26″60 nei 50 stile libero che gli vale il primato regionale assoluto e un bel salto in avanti nelle graduatorie nazionali. Record anche per Angelo Viggiano (Savigi) nei 50 rana categoria “Ragazzi” con il crono di 29″80 a cui abbina un bel 100 rana dove si candida per le finali nazionali. Ottimi anche i 100 rana e i 200 rana di Giorgio Mango (Savigi) anche lui in lizza per le finali nazionali di Riccione. Nello stile libero veloce pone una candidatura per le finali nazionali anche Giovanni Rufrano (Invicta Nuoto) che nei 50 e 100 stile libero migliora sensibilmente i suoi best time. Si pone all’attenzione nazionale anche l’esordiente nelle categorie assolute Roberto Ungaro (Savigi) che nei 100 e 200 delfino ipoteca le finali nazionali di Marzo a Riccione. Buone anche le prove di Alessandro Giura (Invicta Nuoto) nei 50 farfalla e 50 dorso e Saverio Colella (Invicta Nuoto) nei 100 e 200 dorso. “Purtroppo la situazione pandemica penalizza non poco i nostri atleti” commenta il responsabile settore nuoto Vincenzo Ostuni, “I nostri ragazzi anche oggi hanno gareggiato in una situazione surreale dovuta a tutte le restrizioni che il protocollo anti covid comporta, ma nonostante questo ancora una volta non solo le nostre punte di diamante ma tutto il movimento ha dimostrato di essere vivo ed in fase di ascesa. Speriamo che la situazione migliori e altre piscine riaprano in regione permettendo a tutti gli atleti che adesso sono a riposo forzato di tornare a gareggiare”.
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